Rianimazione cardiopolmonare precoce (BLS-D nell’adulto)


Lo scopo del BLS-D è quello di conoscere prontamente una condizione di pericolo in cui vi sia la compromissione delle funzioni cardiocircolatorie e sostenere la circolazione e la respirazione attraverso il massaggio cardiaco esterno e la respirazione bocca a bocca, fino all’arrivo del DAE o dei mezzi di soccorso avanzato. In alcuni casi particolari il BLS-D può risolvere completamente il quadro clinico , come ad esempio nell’arresto respiratorio primitivo. Obbiettivo del BLS-D è inoltre quello di prevenire i danni associati cerebrali, sostenendo la circolazione e l’ossigenazione del sangue.
Il soccorso BLS-D comporta , oltre alla RCP, anche l’impiego della defibrillazione cardiaca. Il DAE riconosce automaticamente l’aritmia causante l’arresto cardiaco, che può essere interrotta se il ritmo e defibrillabile; la tempestività del soccorso è decisiva, in quanto le probabilità di sopravvivenza nel soggetto colpito da AC diminuiscono del 7-10% per ogni minuto che passa dall’insorgenza di FV/TV. Quindi, dopo circa 10 minuti dall’esordio dell’AC , in assenza di BLS-D, le possibilità di sopravvivenza diventano molto basse.
Altrettanto determinate la presenza di testimoni, che possono dare l’allarme ed eventualmente iniziare il soccorso .

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