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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

Addio a Fabio Caponi, infermiere del 118 e membro della Misericordia di San Miniato Basso

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Una brutta notizia ha sconvolto i confratelli della Misericordia di San Miniato Basso: è morto Fabio Caponi, 53enne membro della fraternita e infemiere 118. Era originario di Pontedera ma viveva a San Miniato Basso, dove prestava servizio sull'automedica. L'anno prossimo avrebbe compiuto 20 anni di servizio a disposizione del 118. Caponi ha avuto un malore in via dei Beccai: sul posto la Misericordia di San Miniato che ha tentato la rianimazione per più di un'ora, ma non c'è stato poi più niente da fare. Sul posto presenti anche i carabinieri. La salma al momento è esposta nella camera ardente allestita nella sua Misericordia, nei locali di piazza Cuoco. Il mondo dei soccorritori, a partire dalla Misericordia di Empoli e di Vinci (in quest'ultima prestò servizio in passato), porge un caloroso abbraccio ai familiari. Giunge nel pomeriggio anche un'altra manifestazione di affetto da parte dei colleghi: "Il consiglio direttivo e tutti i volontari delle Pubbl

Arresto cardiaco al ‘MareMontana’: 4 atleti della Mugello Outdoor salvano un ragazzo

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4 ragazzi della  Mugello Outdoor , Francesco Salvafondi, Omar Robertazzi, Alessandro Giovannini e Giampaolo Gabbi, sono stati protagonisti la scorsa domenica del  soccorso  ad un atleta in  arresto cardiaco . Impegnati in Liguria al Trail  MareMontana , dopo pochi chilometri dall’inizio del percorso il gruppetto ha visto davanti a sé un atleta accasciarsi a terra. Sorte ha voluto che uno di loro, il dicomanese  Francesco Salvafondi , sia un  infermiere . Con l’aiuto dagli amici ha stabilizzato l’uomo per un’ora in attesa dei soccorsi, che una volta giunti sul posto lo hanno intubato e trasferito in ospedale. “ Questi ragazzi gli hanno salvato la vita  – scrive la Mugello Outdoor su FB – Auguratevi di avere sempre un angelo come questi ragazzi che vi possa dare mano e soprattutto, quando siamo in gara, bisogna sempre ricordarsi che siamo lì anche per gli altri e non solo per noi stessi.” fonte

Un fiume di dolore in via Etnea L'abbraccio per Dario e Giorgio

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L'intera città si stringe al dolore delle fammiglie dei pompieri morti in servizio e della grande famiglia dei vigili del fuoco che piange due fratelli. fonte

Travolto da una valanga in Vallese, salvo dopo tre ore sotto la neve: illesi i due occupanti dell’elicottero caduto durante i soccorsi

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Durante le operazioni di soccorso dopo il distacco di una valanga, ieri nelle prime ore del giorno,  un elicottero della compagnia svizzera Air Glaciers è precipitato al suolo al colle del Gran San Bernardo, su territorio elvetico, a poche decine di metri dal confine italiano. La valanga si è staccata poco dopo le 7, finendo sul lago ghiacciato del colle, tra l’albergo Italia e l’ospizio dei canonici del Gran San Bernardo.  La colata di neve ha travolto una persona,  un cameraman della Svizzera tedesca che stava girando immagini per un documentario sui cani del colle della Fondation Barry.  Air Glaciers è intervenuta con due elicotteri, con le condizioni meteo al limite della praticabilità.  L’uomo è stato estratto dalla neve grazie all’Artva che aveva con sé: ha riportato solo ferite lievi,  ma era in stato di choc e in ipotermia per aver passato quasi tre ore sotto la neve.  Durante le operazioni successive alla bonifica della slavina, un elicottero si è schiantato al suol

Catania, mercoledì lutto cittadino in occasione delle esequie di Ambiamonte. Funerali di Giorgio Grammatico saranno celebrati a Trapani

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Il sindaco, dopo avere parlato con i familiari di Ambiamonte, ha dato disposizioni affinché la salma venga tumulata nel sacrario delle Vittime del dovere nel Cimintero Monumentale di Catania, accanto al carabiniere Horacio Majorana Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha proclamato una giornata di lutto cittadino in concomitanza con i funerali di una delle vittime dell’esplosione in via Garibaldi, il vigile catanese Dario Ambiamonte che si celebreranno mercoledì prossimo in Cattedrale. I funerali del vigile Giorgio Grammatico si celebreranno sempre mercoledì nel Santuario della Madonna di Trapani. Il sindaco Bianco, dopo avere parlato con i familiari di Ambiamonte, ha dato disposizioni affinché la salma venga tumulata nel sacrario delle Vittime del dovere nel Cimintero Monumentale di Catania, accanto al carabiniere Horacio Majorana, poiché anche Dario è caduto nell’adempimento del proprio dovere.  Qualora i familiari volessero, tale disposizione varrà anche per Giorgio Grammati

Più della metà delle ambulanze del 118 in fila davanti al Cardarelli

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Dopo la "dismissione" in atto al Loreto Mare, il Pronto soccorso dell’ospedale collinare continua ad essere il più sollecitato L’ospedale Cardarelli di Napoli continua a essere il più sollecitato tra i nosocomi per quanto riguarda l’arrivo di ambulanze che trasportano pazienti verso il Pronto soccorso. Il flusso, soprattutto dei codici rossi, è aumentato sensibilmente nel momento in cui è stato dato avvio alla ‘dismissione’ del Loreto Mare. A ciò si aggiunga che non è ancora stato aperto il posto di primo soccorso del Cto. Nella giornata di ieri, dunque, presso l’ospedale della zona collinare si è assistito a un fenomeno non nuovo, ma che comunque preoccupa e deve far riflettere. Una fila interminabile di autoambulanze, una decina di mezzi, è stata registrata per molto tempo sia all’interno che all’esterno del Pronto soccorso del Cardarelli. Teniamo presente che le  ambulanze del 118 su tutto il territorio napoletano sono sedici  (la diciassettesima è dislocata a Capri)

Cari volontari, vi spiego (in sintesi) quali sono i nostri compiti

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PREMESSA DI REDAZIONE Tutti gli interventi di soccorso tecnico indifferibili e urgenti sono affidati al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Naturalmente tutte le componenti del sistema si affidano ai servizi tecnici di propria competenza presenti sul territorio. L’ARTICOLO COMPLETO: https://goo.gl/frdmNA Spesso i non addetti ai lavori confondono i ruoli dei vari attori ed il presidente di un’associazione di volontari diventa il capo della protezione civile . Parliamo di un sistema complesso, che comprende essenzialmente due componenti: quella istituzionale, che comanda, e quella del volontariato, che interviene “in appoggio”. **************** Sono attività di protezione civile quelle volte alla previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi, alla gestione delle emergenze ed al loro superamento.  La legge 1/2018, così come le leggi precedenti, attribuisce i poteri i n materia di protezione civile al Presidente del Consiglio dei Ministri, che lo esercita per il tramite del

Montagna, dieci rifugi della Sat dotati di defibrillatori

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Saranno dieci, tutti della Sat, i primi rifugi del Trentino ad essere dotati del defibrillatore, con la prima tranche di fondi raccolti con la vendita del libro di Massimo Dorigoni «Montagne senza vetta», nell’ambito di un progetto promosso dal Tavolo della Montagna. Lo rende noto la Sat che oggi ha organizzato a Trento un incontro con i gestori dei rifugi. Le strutture interessate al progetto sono Boè, Tuckett Pedrotti, Mandron, Rosetta Altissimo, Roda di Vael, Vajolet, Vioz e Sette Selle. A fine aprile inizieranno i corsi obbligatori di 20 ore, tenuti dal Soccorso alpino per i gestori dei rifugi che si doteranno di questo dispositivo medico, con aggiornamenti annuali. fonte

Ambulanza prende una buca, paziente cade e si ferisce alla testa

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Non solo pneumatici forati e auto danneggiate a causa delle buche ma anche veri e propri ferimenti. È quanto accaduto a Fondi nei giorni scorsi a una donna di 58 anni mentre veniva trasportata in ambulanza all'ospedale Fiorini di Terracina. La signora era stata prelevata da un appartamento del litorale di Fondi in stato di incoscienza e per poi essere adagiata sulla lettiga quando, in via Sant'Anastasia, un dislivello del manto stradale ha fatto sobbalzare il mezzo del 118. Uno scossone fortissimo a causa del quale la 58enne è caduta dalla barella ferendosi alla fronte. Quando finalmente la malcapitata è riuscita a raggiungere il pronto soccorso del nosocomio terracinese, i sanitari hanno suturato con alcuni punti la ferita della donna che, nel frattempo, aveva ripreso conoscenza. Amareggiati i familiari secondo i quali la signora non sarebbe mai caduta se fosse stata ben legata. Il dislivello della strada, in questi ultime settimane ridotta un colabrodo, non sarebbe insomma

„Esplosione, la nota del coordinamento nazionale vigili del fuoco unione sindacale di base

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Esplosione, la nota del coordinamento nazionale vigili del fuoco unione sindacale di base „ Non è tollerabile leggere o ascoltare che una squadra di vigili del fuoco chiamata per una fuga di gas sia intervenuta con mototroncatrici (motoseghe) e cesoie per aprire una porta in una situazione di pericolo" “ Esplosione, la nota del coordinamento nazionale vigili del fuoco unione sindacale di base „"Due vigili del fuoco morti, uno in gravi condizioni per un’esplosione di gas a Catania. Sarebbe il momento del silenzio per le vite stroncate di lavoratori che la morte la guardano in faccia ogni giorno. Silenzio oggi, poi faremo sentire la nostra voce per urlare la nostra rabbia, per le condizioni infami in cui siamo costretti a operare. Ma ci stanno togliendo, oggi, anche il diritto al silenzio. Perché non è possibile ascoltare dai Tg e leggere sui siti che proprio le due vittime sarebbero state la causa della loro morte. Non è tollerabile leggere o ascoltare che una squadra d

“Amico mio, io non ci credo”: Dario e Giorgio, ecco chi sono i vigili del fuoco morti nell’esplosione di via Garibaldi

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CATANIA – Sono Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico i due vigili del fuoco deceduti nella tragica esplosione di via Garibaldi 335. Nel tentativo di scampare la fuga di gas, i due non sono riusciti a sopravvivere, provocando un grande dolore a tutta la squadra dei pompieri in azione e a tutti coloro che li conoscevano. In particolare, Dario, nato a Catania e residente nel quartiere Cibali, era figlio di Totuccio Ambiamonte, il prossimo mese di aprile avrebbe compiuto 40 anni, sposato e padre di famiglia. Era un uomo solare, che amava il proprio lavoro. Giorgio invece, il più giovane (37 anni compiuti a gennaio scorso), era originario di Salinagrande, in provincia di Trapani, e aveva un bambino di nome Marco, che gli aveva anche scritto (un anno fa) una lettera in occasione della festa del papà: Già sui social, gli amici scrivono dei  messaggi  in loro memoria: “ Ma come si fa, morire così rip grande amico mio ciao Giorgio Grammatico sempre nel mio cuore. Ciao amico mio… ”.

Infarto a tavola: a 17 anni salva il nonno con il massaggio cardiaco imparato a scuola

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Nel panico generale il ragazzo corre e applica le regole del primo soccorso, guidato per telefono dagli operatori 118: all'arrivo i complimenti degli operatori. Ci fosse ancora De Amicis, ne farebbe uno dei racconti mensili del suo Cuore, insieme alla Piccola Vedetta Lombarda e al Piccolo Scrivano fiorentino. Storie di appendice accanto alle quali merita di stare quella del diciassetenne aretino che ha salvato il nonno colpito da un infarto con il massaggio cardiaco che aveva imparato a scuola in un corso di salvataggio. Un corollario drammatico, ma al tempo stesso coronato da successo, del pranzo domenicale. A Capolona, cintura industriale di Arezzo, ma comune autonomo. Succede tutto con la famiglia riunita a tavola. Il nonno, 78 anni, si sente male mentre sta mangiando: gli manca il fiato, il cuore dà segni di cedimento. Tutto attorno è il panico: che fare di fronte a una vita che se ne sta andando nel pieno del dì di festa? L’unico che ha la freddezza e anche il coraggio di in

Esplosione a Catania dopo fuga di gas: tre morti, due sono Vigili del fuoco

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Sarebbero morte almeno tre persone, tra cui due Vigili del fuoco, nell’esplosione a Catania in un edificio di via Garibaldi. Secondo una prima ricostruzione si è verificata una fuga di gas da una piccola officina che ripara biciclette, per cui i vicini hanno chiamato i pompieri. Una squadra è arrivata sul posto e ha utilizzato una motosega per tagliare il catenaccio: quando però l’attrezzo ha toccato la catena, c’e’ stato il violento boato che ha investito almeno quattro dei Vigili del fuoco. Quattro pompieri sono stati trasportati d’urgenza in ospedale per essere rianimati ma alcuni di loro, secondo le prime notizie, non ce l’avrebbero fatta. fonte

Cinque volontari diventano alfieri della Repubblica: c'è Ciro, l'eroe di Ischia

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È stato straordinario vedere l'emozione sui volti dei nostri cinque giovanissimi volontari al momento della consegna dell'onorificenza da parte del Presidente della Repubblica. Un grande orgoglio per tutta l'Associazione». Lo ha detto Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, a margine della consegna dell'attestato d'onore di «Alfiere della Repubblica» al Quirinale. Insieme a loro, altri 24 ragazzi sono stati premiati, per essersi distinti per coraggio, dedizione e umanità. I cinque Alfieri sono Nazifa Noor Ahmad, arrivata a 6 anni in Italia dall'Afghanistan per essere curata e poi diventata volontaria della Croce Rossa lavorando come interprete nei Centri di accoglienza per migranti; Lorenzo Ripani, classe 2002, di Ascoli, che durante l'emergenza terremoto in Centro Italia, ha consegnato pasti, bevande e parole di conforto alla popolazione; Melissa Maritano, giovanissima volontaria della provincia di Torino, che ha concentrato la sua

“Pronto soccorso come dormitorio”: la denuncia della Lega

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Il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Cona, di notte, diventa un dormitorio per senza-tetto. La denuncia arriva dalla Lega di Ferrara che ieri sera ha scattato foto e girato anche un video. Lettini del pronto soccorso usati come veri e propri letti per accogliere un gruppo di senza-tetto che, sistematicamente, si presentano al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di Cona per cercare riparo durante la notte. A segnalare la vicenda è il segretario comunale della Lega di Ferrara, Nicola Lodi, che dice di essere intervenuto su richiesta del personale e dei pazienti. Intervenute le guardie giurate presenti all’ospedale, ma per Lodi, ultimamente questi episodi capitano spesso. Lodi propone di aprire il punto della Polizia di Stato presente all’ospedale nel passaggio dal pomeriggio alla sera, così da allontanare i senza-tetto al loro arrivo al pronto soccorso. font e

Vigile del fuoco fuori servizio scava e salva operaio

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Vicini di casa particolari, caposquadra vigile e volontaria 118 Un boato, poco dopo le 9, nel cuore del centro antico di Napoli, che fa tremare le mura, scatenando paura e angoscia; ma quelli che sono normali 'vicini di casa' non ci pensano due volte ad intervenire per dare una mano.     Proprio perché non sono due vicini di casa qualsiasi, ma un caposquadra dei vigili del fuoco ed una volontaria del 118, Rosario e Vittoria. I coniugi abitano in via San Paolo a pochi metri dal luogo del crollo dell'edificio dei Padri Teatini. "Mia moglie era appena rientrata dal turno di notte - racconta Rosario all'ANSA ancora coinvolto dall'emozione - quando abbiamo sentito il boato; siamo subito scesi entrando nel chiostro. Non ci è voluto molto per capire che poteva essere successo di tutto. Non si vedeva nulla c'era polvere dappertutto e non si riusciva ad intervenire. Un operaio agitatissimo vagava nella nube di polvere. L'ho preso e, quasi strattonandolo, l

La Croce rossa consegna 16 quintali di mangime per animali ai terremotati

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GROSSETO – L’emergenza non è finita, e la Croce rossa lo sa bene, tanto che una delegazione  dei Comitati della Croce Rossa Italiana di Grosseto e Ravi ha consegnato ad alcuni allevatori di bestiame del Comune di Valfornace, 16 quintali di mangime pellettato per mucche e pecore donato dall’associazione società di Mutuo Soccorso di Caldana e dai comitati CRI di Ravi e di Grosseto. «Continua il supporto alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto dell’ottobre 2016 – afferma la Cri -. La delegazione è stata ricevuta dal sindaco del Comune stesso, che ha ringraziato le associazioni per l’aiuto che continuano a profondere anche a distanza di tempo». fonte

"Un'ambulanza tecnologica per vedere il mondo": la raccolta fondi di Dj Fanny

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ALES. Una raccolta fondi "per comprare un'ambulanza con vari schermi per vedere quello che succede fuori". È questo l'obiettivo del crowdfunding lanciato da Andrea Turnu, in arte Dj Fanny, il trentenne di Ales costretto a letto dalla da sclerosi laterale amiotrofica che lo ha colpito cinque anni fa. "Ogni volta che viaggio in ambulanza mi sento isolato perché non riesco a comunicare con il resto del l'equipaggio e sono sempre curioso di vedere quello che succede fuori o semplicemente la strada - scrive Andrea su Facebook - Sono piccole cose che a noi malati farebbero molto piacere". A poco più di ventiquattro ore dal lancio dell'iniziativa, sono già 250 i benefattori che hanno donato oltre 5700 euro dei 30 mila indicati come necessari per l'acquisto.   fonte

Critichi i dirigenti? Ti sospendono". Misericordia, la rabbia dei volontari

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La protesta di chi "è stato messo alla porta dopo 20 anni di attività" Sospesi  solo perché abbiamo criticato chi amministra, come se fosse un delitto". E’ il momento della difesa di  Andrea Antonioli , uno dei tre componenti della Confraternita di Massa sospesi la scorsa settimana per 36 mesi dal commissario della  Misericordia  «San Francesco», Bruno Ciuffi, con effetto immediato e la sola possibilità di ricorrere ai probiviri nazionali. "Un passaggio obbligato per andare avanti senza diatribe", aveva detto Ciuffi, in vista delle elezioni per il nuovo presidente, consiglio e collegio dei probiviri della Confraternita prima dell’estate, a un anno dal commissariamento. Oltre ad Andrea Antonioli, sono stati sospesi il padre, Desiderio Antonioli (uno dei fondatori della Fraternita ed ex componente del consiglio) e Milena Ambrosi, ex del consiglio. Antonioli è iscritto alla Misericordia di Massa da circa 20 anni e dopo la sospensione ha ricevuto molti attest

Dimesso dopo operazione muore in ambulanza, aperta inchiesta

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Era molto debole e con respiro affaticato, aveva 70 anni Dimesso dall'ospedale dopo un intervento a seguito di un incidente muore in ambulanza mentre ritorna a casa. Sulla vicenda la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e ha disposto l'autopsia. A fare partire l'inchiesta è stata la sorella dell'uomo che ha presentato un esposto tramite il suo legale Riccardo Lamonaca. L'uomo, Francesco Milano, 70 anni residente ad Albaro, era stato investito da una moto mentre attraversava sulle strisce in via Caffa, lo scorso 20 febbraio. L'anziano era stato ricoverato al San Martino dove  era stato operato per un trauma facciale. Il decorso post operatorio era stato normale e il 3 marzo viene dimesso. L'uomo è molto debole e con un respiro affaticato. I medici consigliano il ritorno a casa in ambulanza e così avviene. Arrivati a destinazione, però, l'uomo muore all'improvviso. La sorella denuncia l'episodio ai carabinie

San Donà, autista del 118 licenziato: il giudice bacchetta l’Usl

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Il rapporto di lavoro era stato interrotto a causa della valutazione negativa. Il tribunale: «Contestazioni generiche». L’azienda sanitaria pagherà gli stipendi. SAN DONÀ.  I testi sentiti nel corso della causa di lavoro avevano riferito che il lavoratore,  assunto con contratto a tempo determinato dall’allora Usl 10 (era l’estate 2016) c ome autista di ambulanze  assegnato al pronto soccorso di San Donà per i trasferimenti dei pazienti da una sede all’altra, si fosse presentato  con divisa e mocassini e non con le scarpe antinfortunistiche, non sapesse distinguere quando usare la sirena per le emergenze e quando no, non impiegasse i guanti monouso.  E ancora che avesse difficoltà a programmare il navigatore e  non avesse imparato a usare la barella autocaricante. «Mi avevano riferito che in alcune occasioni aveva violato il codice della strada facendo delle manovre non consentite in quanto non si trattava di una situazione di emergenza», era stata una delle testimonianze verbaliz

Volontariato vietato per legge: la protesta dei dipendenti della Croce Rossa

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Volontariato vietato per legge: la protesta dei dipendenti della Croce Rossa „ Il decreto legislativo del luglio 2017 vieta ai dipendenti di svolgere servizio a titolo volontario. La protsta: "Lesa la libertà di decisione sul tempo libero" “ Volontariato vietato per legge: la protesta dei dipendenti della Croce Rossa „ Volontariato ostacolato dalla legge: a salire sulle barricate sono i 15 dipendenti della Croce Rossa degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna che denunciano una situazione per molti versi paradossale. Il decreto legislativo del luglio 2017, la cosiddetta riforma del Terzo Settore, vieta infatti ai dipendenti di un'associazione di svolgere servizio a titolo volontario.  "Riteniamo tutto ciò gravissimo perchè ci toglie la libertà di scelta personale di essere cittadini attivi che concorrono a perseguire il bene comune" denunciano i dipendenti della Croce Rossa, che  svolgono, liberamente e volontariamente, servizio anche nel tempo libe