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Visualizzazione dei post da luglio, 2025

🚑 NON TRASPORTIAMO PATATE. TRASPORTIAMO VITE. 🇮🇹

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Quando vedete un’ambulanza procedere lentamente, anche con sirene spiegate, non pensate subito che l’autista sia incapace, distratto o “rincoglionito”. Spesso, dietro quella guida apparentemente calma, c’è una situazione drammatica in atto: un politraumatizzato grave, un bambino in arresto, una donna incinta in pericolo, un malore che evolve in tragedia. Nel vano sanitario, ci sono mani che tremano per l’adrenalina ma restano ferme per salvare una vita, infermieri e medici in piedi, senza cinture, che lottano per la sopravvivenza di chi, pochi minuti prima, era cosciente e ora non lo è più. E no, non possiamo “correre di più”, perché non siamo in un videogioco. Ogni buca, curva o frenata può essere fatale. Ci accusano di andare lenti, ci suonano, ci lampeggiano, ci insultano o ci fanno gestacci. A tutti questi “esperti del volante”, rispondiamo solo una cosa: “Noi non trasportiamo patate. Trasportiamo esseri umani. Trasportiamo speranze, figli, padri, sorelle, sogni. Trasportiamo la fr...

🔊 Quando vedete un’ambulanza procedere lentamente, anche a sirene accese, non è perché l’autista è incapace o ubriaco.

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 🔊 Quando vedete un’ambulanza procedere lentamente, anche a sirene accese, non è perché l’autista è incapace o ubriaco. È perché dentro si sta combattendo per la vita di qualcuno: un politraumatizzato grave, un bambino, una donna incinta… E spesso medico e infermiere sono in piedi, impegnati a tenerlo in vita. In questi casi, la guida deve essere il più dolce possibile. Purtroppo, ci capita spesso di essere insultati, suonati o sorpassati da chi non capisce cosa sta succedendo dentro quel veicolo. A loro diciamo solo questo: Non stiamo trasportando patate. Stiamo trasportando esseri umani. Un po’ di rispetto in più, grazie. — Un operatore del 118

Finché non sei un soccorritore non sai quanto un piccolo gesto possa sembrare grand

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 Finché non sei un soccorritore non sai quanto un piccolo gesto possa sembrare grande. Finchè non provi a sfidare i tuoi limiti non sai se riuscirai a farcela e finchè non tenderai la mano non saprai se dall'altra parte ti verrà stretta

Geolier dona un’ambulanza attiva giorno e notte agli sfollati di Scampia

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  Geolier al fianco degli sfollati a seguito del crollo del ballatoio a Scampia, la consigliera Mincione: "Grazie a lui abbiamo un'ambulanza attiva 24 ore al giorno".. Il rapper Geolier ha donato un’ambulanza che si trova ora davanti alla sede dell’Università a Scampia , dove sono ospitati 150 sfollati a seguito del crollo del ballatoio alla Vela Celeste. A seguito di tale evento, sono tre le persone ad aver perso la vita, ossia Roberto Abruzzo, 29 anni, Margherita Della Ragione, 35 e Patrizia Della Ragione, 53, i cui funerali si sono svolti nella giornata di oggi. In questo frangente, Geolier si è sempre mostrato dalla parte dei suoi compaesani, e ha pubblicato sui suoi profili social un post, recante la didascalia:  “ Cinematografici ma abbandonati. Senza più lacrime, così non si più “. Inoltre, il rapper ha deciso di agire personalmente, acquistando un’ambulanza che presidia Facoltà di Scienze Infermieristiche, dove alloggiano, come già accennato, gli sfollati delle Ve...

Nasce il Servizio Sanitario Militare Nazionale (SSMN): infermieri inquadrati nel ruolo ufficiali?

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  Il Ministero della Difesa avvia la rivoluzione dell’assistenza sanitaria militare. Il SIM Marina chiede voce attiva per garantire equità, formazione e valorizzazione del personale ROMA – Il Ministero della Difesa ha ufficialmente avviato la riforma della Sanità militare con la creazione del nuovo Servizio Sanitario Militare Nazionale (SSMN). L’iniziativa, fortemente voluta dal Ministro della Difesa, punta a unificare, potenziare e razionalizzare l’assistenza sanitaria militare, portandola sotto il diretto controllo dello Stato Maggiore della Difesa. L’obiettivo è duplice: da un lato migliorare la risposta sanitaria alle esigenze delle Forze Armate, dall’altro costruire un sistema in grado di dialogare efficacemente con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), garantendo una gestione sinergica delle risorse umane e professionali. SIM Marina: “Serve equiordinazione con il SSN” In questo contesto di profonda trasformazione, il  Sindacato Italiano Militari Marina (SIM Marina) ...

Ambulanza del 118 coinvolta in incidente a Bari: quattro feriti, medico e infermieri in codice rosso

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  A Bari, scontro tra ambulanza in emergenza e un suv: équipe sanitaria e conducente del veicolo trasportati al Policlinico di Bari Questa mattina, alle ore 08:00, un’ambulanza del 118 di Bari, in corsa per raggiungere un intervento di soccorso, è rimasta coinvolta in un violento scontro con un’autovettura in via Giulio Petroni, nel quartiere Carrassi. L’incidente stradale ha causato il ferimento di quattro persone: l’autista-soccorritore, il medico e l’infermiere dell’ambulanza, oltre al conducente del suv che viaggiava con altri quattro passeggeri. Le prime notizie riportano che l’ambulanza stesse prestando servizio in emergenza codice rosso, con lampeggianti e sirena attivi, quando si è verificato l’impatto. Il suv, un modello di fascia alta con cinque occupanti, ha riportato danni significativi sul lato passeggero anteriore. Soccorsi e ricoveri Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente altri mezzi del 118 per prestare i primi soccorsi. I tre operatori sanitari—l...

Uomo rischia soffocamento al ristorante: infermiere guida disostruzione in videochiamata

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 Tragedia sfiorata in un risorante di Bellaria Igea Marina (Rimini), dove un turista 70enne proveniente da Verona ha rischiato di soffocare per un boccone di pollo andato di traverso, perdendo anche conoscenza. A evitare il peggio, una chiamata alla Centrale operativa del 118, che ha permesso ad altri avventori del locale di soccorrere l’uomo, guidati a distanza da un infermiere, in attesa dell’ambulanza. L’operatore è stato impeccabile nel fornire, attraverso videochiamata, le opportune indicazioni per attuare le manovre di disostruzione. Il lieto fine della vicenda ha preso forma quando il 70enne, proprio grazie alla preziosa collaborazione tra i soccorritori occasionali e l’infermiere, ha espulso gran parte del bolo alimentare, riprendendo conoscenza prima ancora che arrivassero i sanitari. Trasportato in ospedale, è ora fuori pericolo. FONTE

Volontariato o dumping? Il paradosso delle ODV nel sistema sanitario

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  L’associazione   Nessuno tocchi Ippocrate   seganala la denuncia “dura e documentata” a opera di   Stefano Bourelly , dell’Ufficio Gare e appalti della   Bourelly Health Service S.r. l., che mette sotto accusa le distorsioni nel sistema di impiego delle   organizzazioni di volontariato (ODV)   nel settore sanitario. Una prassi consolidata, ma mai realmente indagata, che stando alla segnalazione altererebbe gravemente la concorrenza, danneggerebbe i lavoratori del soccorso e, soprattutto, rischierebbe di compromettere la sicurezza dei cittadini. Due pesi, due misure: tra rimborsi spese e appalti Nel mirino, in particolare, l’utilizzo ambiguo e strumentale della natura giuridica delle organizzazioni di volontariato, che permetterebbe di operare su due binari paralleli e apparentemente inconciliabili, a seconda del tipo di rapporto con la Asl di riferimento: Nelle attività a rimborso spese, dove l’Asl copre i costi dichiarati dall’associazione, si assis...

L’Aquila: Infermiere del 118 picchiato in ambulanza: è stato colpito con un pugno al volto

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  L’AQUILA. «Sono stato colpito al volto con un pugno, all’improvviso, mentre stavamo effettuando il trasporto con l’ambulanza». È il racconto dell’infermiere del 118 in servizio all’Aquila che ieri pomeriggio è stato aggredito da un sessantenne sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio (Tso). L’episodio si è verificato durante il trasferimento dell’uomo dall’ospedale di Avezzano a quello dell’Aquila, operazione per la quale è stato coinvolto un equipaggio in servizio in quel momento nel capoluogo di regione che ha raggiunto la Marsica. L’infermiere ha riportato traumi al volto, ma fortunatamente gli esami più approfonditi a cui è stato sottoposto hanno escluso fratture o conseguenze importanti. Resta, però, la grande paura per un episodio che riaccende i riflettori sull’emergenza legata alle violenze commesse su chi opera in campo sanitario, piaga che ha assunto i contorni di una vera e propria emergenza sempre più complessa da gestire. La vicenda ha preso le mosse nel ...

Rogo nella sede della Misericordia, ambulanze distrutte: «Siamo disperati»

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Un grosso incendio è divampato nel primo pomeriggio di giovedì 17 luglio alla Besurica, in via Braille. Ha preso fuoco, per cause che non sono ancora state accertate, la rimessa della Misericordia di Piacenza, l'associazione benefica nazionale che ha una sede anche nella nostra città. Dalle prime informazioni raccolte sul posto, due ambulanze e quattro pulmini destinati ai servizi sociali sarebbero andati distrutti. Ma il bilancio dei danni potrebbe salire ulteriormente. Diverse squadre di vigili del fuoco da Piacenza e da Castelsangiovanni sono rimaste impegnate a lungo per spegnere le fiamme e per mettere in sicurezza la struttura. Al momento pare non vi siano feriti. Il lavoro dei pompieri è stato reso ancor più delicato e pericoloso per la presenza all'interno di alcune bombole di ossigeno. Sul posto il personale Ausl della Medicina del Lavoro, i motociclisti della polizia locale e i carabinieri del Radiomobile nonché i tecnici Arpae e Paolo Rebecchi.  «Siamo disperati» ha...

Ambulanze senza medici in area montana, gli infermieri: “Basta allarmismi”

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  La riorganizzazione del servizio 118 nell’Alto Frignano - che coinvolge una dozzina di Comuni nel Modenese e un popolazione di 42 mila abitanti- è al centro di uno scontro politico-sindacale che dura ormai da settimane, sfociato in una interrogazione al ministro della Salute Schillaci che punta il dito contro “il taglio del Medical Emergency Team nel territorio del Frignano”. A sollevare il caso è stato lo Snami, critidando l’Ausl Modena per il mancato rinnovo dei contratti in scadenza dei medici dell'emergenza impiegati nell'Alto Frignano. Sul caso intervengono anche Opi Modena e la Siiet Basta fomentare timori infondati su tagli e presunte criticità nell’assistenza sanitaria, “i cittadini del Frignano possono contare su una risposta del 118 integrata efficace ed efficiente". Lo garantisce l'Ordine delle professioni infermieristiche di Modena che interviene sulla  riforma del servizio 118 in area montana , oramai al centro di un forte scontro politico-sindacale. Le ...