🚑 NON TRASPORTIAMO PATATE. TRASPORTIAMO VITE. 🇮🇹
Quando vedete un’ambulanza procedere lentamente, anche con sirene spiegate, non pensate subito che l’autista sia incapace, distratto o “rincoglionito”.
Spesso, dietro quella guida apparentemente calma, c’è una situazione drammatica in atto: un politraumatizzato grave, un bambino in arresto, una donna incinta in pericolo, un malore che evolve in tragedia.
Nel vano sanitario, ci sono mani che tremano per l’adrenalina ma restano ferme per salvare una vita, infermieri e medici in piedi, senza cinture, che lottano per la sopravvivenza di chi, pochi minuti prima, era cosciente e ora non lo è più.
E no, non possiamo “correre di più”, perché non siamo in un videogioco. Ogni buca, curva o frenata può essere fatale.
Ci accusano di andare lenti, ci suonano, ci lampeggiano, ci insultano o ci fanno gestacci.
A tutti questi “esperti del volante”, rispondiamo solo una cosa:
“Noi non trasportiamo patate. Trasportiamo esseri umani. Trasportiamo speranze, figli, padri, sorelle, sogni. Trasportiamo la fragilità della vita.”
🔊 La prossima volta che incroci un’ambulanza, non giudicare. Prega che non ci sia qualcuno che ami lì dentro.
E se proprio vuoi fare qualcosa, accostati, lascia strada, e porta rispetto. Sempre.
✋🏻 Perché dietro una sirena non c’è solo rumore.
C’è un cuore che batte ancora… o che sta per smettere.
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