La Life inaugura due nuove ambulanze: portano il nome dottor Felaco e dell'infermiere D'Alberto
Un omaggio per il grande lavoro che i due hanno svolto nell'emergenza urgenza, ma anche la volontà di portare avanti il loro esempio spiega il vicepresidente Petaccia. Saranno operative dal 1 novembre a Pescara sud e in centro. Il ricordo e l'emozione dei familiari
Suonano le sirene delle due nuove ambulanze della Life Pescara che sulla fiancata portano due nomi, due esempi, di cosa vuol dire una vita in prima linea dedicata a salvare vite. Quei nomi sono del dottor Franco Felaco che medico lo è stato nel pronto soccorso di Pescara e dell'infermiere di pronto soccorso Italo D’Alberto che del presidio di emergenza-urgenza è stato infermiere.
Loro non ci sono più, ma la scelta di intitolare a loro quei due nuovi mezzi che dal 1 novembre saranno operativi nelle 2 nuove postazioni del 118 che saranno attivate in città la riorganizzazione della rete che ne prevede altre 9 su tutto il territorio provinciale, non è solo un gesto di gratitudine, ma un modo per portare avanti, proprio guardando al loro esempio, quella capacità che hanno avuto di dedicare la loro vita agli altri.
Lo dice chiaramente il vicepresidente della Life Maurizio Petaccia, e trattenere le lacrime per i parenti cui la Life ha donato anche delle targhe ricordo consegnategli dal sindaco Carlo Masci, è stato per alcuni davvero impossibile. Lo è stato per la figlia di D'Alberto, Cinzia, così come per Martina, figlia del dottor Felaco e per sua moglie Paola.
Ascoltandole è facile intuire sì il dolore per la perdita, ma anche l’orgoglio per quello che è un vero e proprio riconoscimento con cui si dà importanza al loro lavoro e quello di chiunque operi nell'emergenza-urgenza.
Prima la benedizione di don Remo Chioditti e poi il taglio del nastro nel piazzale antistante Palazzo di Città alla presenza tra gli altri, anche dei volontari della Life, del presidente Gianluca D’Andrea, dell’assessore alla protezione civile Massimiliano Pignoli, di altri esponenti dell’amministrazione, ma soprattutto dei familiari, per un momento di condivisione ed emozione.
Quei due nomi, rimarca Petaccia, sono per ricordare “quello che hanno fatto negli anni due persone molto vicine a noi. Non è una semplice inaugurazione, ma vuole tenere vivo il ricordo e portare avanti quello che di tangibile è stato fatto negli anni per noi dal dottor Felaco e da Italo D’Alberto”, dichiara con il sindaco che, nel ricordare le due figure, ringrazia i volontari Life e tutto il personale del 118 che ogni giorno sono in strada e in pronto soccorso per soccorrere chi ha bisogno.
“Da figlia – ci racconta Cinzia D'Alberto ringraziando per il regalo che la Life ha voluto fare ricordando il suo papà - le dico che lui dedicava veramente tanto tantissimo tempo della sua vita fino agli ultimi giorni in cui purtroppo poi ci ha lasciati. È stato sempre presente e tante volte anche trascurando la famiglia, mettendo al primo posto quello che c'era da fare in ospedale”. Un bellissimo regalo per “ricordare tutto quello che mio marito negli anni ha dato”, aggiunge Paola, moglie del dottor Felaco. Lavorare in pronto soccorso, ci dice, “era la sua vita, l’ha dedicato a questo. Era proprio al sua passione”.
“Quando queste due ambulanze arriveranno è come se papà continuasse la sua attività”, chiediamo alle figlie. “Sì, decisamente – ci risponde Martina Felaco – lui sarebbe fiero e orgoglioso di vedere tutto questo perché almeno saprebbe che tutti i sacrifici sono stati in un certo senso ripagati”. “Sì – dice anche Cinza D'Alberto -. Continuerà a muoversi al servizio degli altri”. Lo faranno quindi dalle due nuove postazioni, una a Pescara centro e una a Pescara sud, ci spiega il presidente D’Andrea. La postazione di Pescara sud avrà l’ambulanza Life medicalizzata, mentre l’altro mezzo Life sarà una postazione India (Infermieri per il domicilio e l’assistenza).
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