I ladri rubano il cellulare dall'ambulanza del 118 mentre l'equipaggio presta soccorso

Ma quel telefono serve per geolocalizzare le chiamate dei pazienti. Non sparare sulla Croce Rossa, dice il famoso detto per evidenziare il rispetto che tutti dovrebbero avere nei confronti di chi presta soccorso, per chi aiuta chi è in stato di bisogno. Un principio che evidentemente non è stato ritenuto degno di essere rispettato dal ladro che venerdì ha rubato un telefono cellulare con funzione di gps che era posizionato all’interno dell’ambulanza di Trentino Emergenza 118. Mentre l’equipe sanitaria formata da autista e infermiere era intervenuta per un’emergenza, qualcuno senza scrupoli ha pensato bene di approfittare di quel momento per aprire la portiera dell’ambulanza e sottrarre il cellulare che solitamente si trova attaccato ad un supporto ma che è facilmente staccabile. Un gesto che ovviamente non ha insospettito nessuno anche perché a nessuno verrebbe in mente, se vedesse qualcuno aprire la portiera di un’ambulanza, di essere di fronte ad un ladro. Più facile pensar...